CORSI PER PATENTINO ADR
Si organizzano corsi obbligatori, autorizzati dalle autorità, per il conseguimento del CFP ADR cioè del cosiddetto “Patentino ADR”, i corsi si svolgono presso le autoscuole con cui è stata avviata una collaborazione nelle province di Varese, Milano, Monza, Alessandria e Lecco.
i corsi si svolgono nelle giornate di sabato e/o di domenica oppure la sera dei giorni lavorativi.
Per ottenere il patentino ADR è necessario:
- seguire un corso teorico-pratico;
- superare un esame a quiz che viene svolto presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile.
Per approfondimenti relativamente all’obbligatorietà dl patentino ADR e all’esame si invita a leggere quanto segue.
I conducenti di veicoli che trasportano merci pericolose devono avere un certificato rilasciato dall’autorità competente attestante la partecipazione ad un corso di formazione ed il superamento di un esame sui requisiti particolari che debbono essere soddisfatti durante il trasporto di merci pericolose (8.2.1 ADR).
l patentino ADR non è necessario nei seguenti casi:
- Esenzione per natura dell’operazione di trasporto.
- Trasporti di merci pericolose, confezionate per la vendita al dettaglio, effettuati da privati per loro uso personale, domestico, ricreativo o sportivo, sono compresi i trasporti da, o per, un privato di liquidi infiammabili in recipienti ricaricabili con recipienti di non oltre 60 L per un totale di 240 L per unità di trasporto.
- Trasporti di macchinari non specificati nell’ADR contenenti merci pericolose al loro interno o nei loro circuiti.
- Trasporti da parte di imprese come attività secondaria in quantità non superiore a 450 L per imballaggio, compresi gli IBC e i grandi imballaggi, con una quantità, per unità di trasporto, non eccedente i limiti dell’esenzione parziale per, esempio 1000 L totali per il Cherosene, 1000 L totali per il Gasolio, 333 L totali per la Benzina. Si può, per esempio, trasportare in esenzione del Gasolio per rifornire di un ruspa che si trova in un cantiere edilizio oppure si può in deroga trasportare del Gasolio dal benzinaio verso un veicolo rimasto senza carburante. I trasporti per il proprio approvvigionamento o per la distribuzione interna ed esterna non rientrano nella presente esenzione, quindi non sono in esenzione i trasporti effettuati:
- per spostare merci da un magazzino ad un’ altro magazzino anche se di proprietà della stessa dell’azienda,
- per spostare merci dai fornitori ai propri magazzini ;
- per spostare merci vendute ai propri clienti.
- Esenzioni relative al trasporto di carburanti liquidi:
- Non si applica l’ADR al carburante contenuto nei serbatoi di un veicolo che esegue un’operazione di trasporto e che serve per la sua propulsione, la capacità totale dei serbatoi fissi non deve superare 1500 L per unità di trasporto e la capacità di un serbatoio fissato al rimorchio non deve superare i 500 L. Si possono trasportare un massimo di 60 L per unità di trasporto in recipienti ricaricabili. Questi limiti non si applicano ai veicoli di emergenza.
- Trasporti in esenzione per parziale 1.1.3.6 ADR
Si tratta di trasporti di colli conformi in ADR ma in quantità limita. Per comprendere il funzionamento di questa esenzione si prenda a riferimento la colonna 15 della tabella A all’interno della normativa ADR, in questa colonna viene riportato un codice chiamato “Categoria di Trasporto”, questo codice è rappresentato da un numero che va da 0 a 4 e serve al funzionamento dell’esenzione parziale, per potere applicare questo tipo di esenzione la merce trasportata deve essere di categoria di trasporto diversa da zero.
Qui di seguito vengono riportare le quantità massime consentite sulla base della categoria di trasporto della sostanza:
- per la categoria 1 massimo 20 Kg o Litri, per i N° ONU 0081, 0082, 0084, 0241, 0331, 0332, 0482, 1005 e 1017, la quantità massima è di 50 Kg ;
- per la categoria 2 massimo 333 Kg o Litri;
- per la categoria 3 massimo 1000 Kg o Litri;
- per la categoria 4 non vi sono limiti di quantità.
I limiti quantitativi visti sopra si riferiscono alla:
- massa lorda per gli oggetti (per gli oggetti della classe 1 cioè gli esplosivi ci si riferisce alla massa netta);
- massa netta per le materie solide, i gas liquefatti, i gas liquefatti refrigerati e i gas disciolti;
- quantità totale in litri contenuta nell’imballaggio per i liquidi;
- capacità in acqua del recipiente per i gas compressi, i gas adsorbiti e i prodotti chimici sotto pressione.
Quando si trasportano contemporaneamente, sullo stesso veicolo, merci pericolose appartenenti a diverse categorie di trasporto bisogna sommare:
- la quantità di materie e/o oggetti di categoria 1 e moltiplicarla per 50;
- la quantità di materie e/o oggetti di categoria 2 e moltiplicarla per 3;
- la quantità di materie e/o oggetti di categoria 3 e moltiplicarla per 1.
La somma di cui sopra non deve superare il valore 1000 altrimenti non si può beneficiare dell’esenzione, si fa notare che non sono 1000 Kg o 1000 L ma è un numero senza unità di misura.
- Esenzione per quantità limita dentro l’imballaggio
Si tratta di imballaggi contenenti una quantità di merce non eccedente quella riportata nella colonna 7a della tabella ADR, raccolti in un imballaggio esterno che non può “pesare” più di 30 kg lordi oppure sistemati in vassoi fasciati con involucro di tipo termo-retraibile o estensibile ma senza superare i 20 kg lordi ciascuno (vedi 3.4 ADR).
- Esenzione per disposizioni speciali, come ad esempio:
- L’acqua ossigenata contenente fino all’8% di Perossido di Idrogeno (vedi disposizione 65).
- Le macchine frigorifere o i condizionatori contenenti gas non infiammabili e non tossici o comburenti in quantità inferiori a 12 Kg oppure contenenti meno di 12 Litri di Ammoniaca in soluzione (vedi disposizione 119).
- La farina di grani di soia, che ha subito un trattamento di estrazione mediante solvente, contenente al massimo l’1.5% di olio e al massimo l’11% di umidità, e che non contiene in pratica solvente infiammabile (disposizione 142).
- Le bevande alcoliche contenenti al massimo il 24% in volume di alcol (disposizione 144).
- Le bevande alcoliche contenenti più del 24% e al massimo il 70% di alcol in volume se contenute in imballaggi di capacità massima 250 L (vedi disposizione 145 per UN 3065).
- L’amianto immerso o fissato in un materiale legante naturale o artificiale in modo tale che non possa liberare fibre (disposizione 168).
- Pile o batterie al Litio metallico, o in lega di Litio, contenute o meno in un equipaggiamento oppure imballate con un equipaggiamento solo se il contenuto di Litio metallico non supera 1 grammo per quanto riguarda le pile o 2 grammi per quanto riguarda le batterie (vedi disposizione 188).
- Pile o batterie al Litio Ionico, contenute o meno in un equipaggiamento oppure imballate con un equipaggiamento solo l’energia erogabile dal dispositivo non supera i 20 Wh per le pile e i 100 Wh per le batterie (vedi disposizione 188).
- Le bombolette spray (aerosol) di capacità non superiore a 50 mL contenenti gas non tossico (vedi disposizione 190).
- Lo zolfo in scaglie, pastiglie, perle, granuli (vedi disposizione 242).
- Le macchine frigorifere o i condizionatori contenenti gas infiammabili e non tossici in quantità inferiore a 12 Kg (vedi disposizione 291).
- L’Azoto Liquido contenuto in recipienti criogenici aperti (Dewar) di capacità massima di 1 Litro (vedi disposizione 345).
- Le apparecchiature e gli oggetti contenenti non più di 1 Kg di Mercurio (vedi disposizione 366).
- Merci pericolose solo per l’ambiente allo stato liquido classificate come UN 3082 se sono contenuti in imballaggi di capacità non superiore a 5 Litri (vedi disposizione 375).
- Merci pericolose solo per l’ambiente allo stato solido classificate come UN 3077 se sono contenuti in imballaggi di capacità non superiore a 5 Kg (vedi disposizione 375).
- Palline da Ping Pong fabbricate a partire da celluloide con massa netta non superiore a 3 grammi e 500 grammi netti per collo (vedi disposizione 383).
- Le soluzioni di Formaldeide, non infiammabile, con meno del 25% di Formaldeide (vedi disposizione 533).
- Capsule contenenti non più di 25 grammi di Biossido di Carbonio oppure non contenenti più di 0.75 grammi per ogni mL di capacità (vedi disposizione 584).
- Le soluzioni di Acido Acetico contenenti al massimo il 10% in massa di Acido Acetico (vedi disposizione 597).
- Il Cloruro di Ferro Esaidrato (vedi disposizione 590).
- Gli accumulatori elettrici nuovi oppure usati non danneggiati riempiti di elettrolita liquido acido (vedi disposizione 598).
- Asfalto fuso (vedi disposizione 643).
- Esenzione per quantità esente
Si tratta d’imballaggi di ridotte dimensioni stile “campioncini di profumo”, contenenti piccole quantità di merce, posti in scatole di cartone di ridottissime dimensioni, non si possono trasportare più di 1000 colli se si vuole beneficiare di questa tipologia di esenzione.
La quantità massima prevista per gli imballaggi primari e secondari dipende dal codice riportato nella colonna 7b della tabella A della normativa ADR, si fa presente che comunque le quantità in gioco:
- per l’imballaggio primario variano da 1 a 30 ml, se si tratta di liquido o di gas, o da 1 a 30 grammi, se si tratta di solidi;
- per l’imballaggio secondario variano da 300 a 1000 ml, se si tratta di liquido o di gas, o da 300 a 1000 grammi, se si tratta di solidi.
Relativamente allo svolgimento dei corsi ADR questi devono essere autorizzati dall’Ufficio del Motorizzazione Civile e li possono svolgere solo gli enti accreditati presso lo stesso ufficio.
I possibili soggetti erogatori dei corsi sono:
- Autoscuole abilitate alla effettuazione di corsi per tutti i tipi di patenti;
- Enti di diritto pubblico operanti nel settore della formazione a condizione che nello statuto sia espressamente prevista la possibilità di svolgimento di corsi sul trasporto delle merci pericolose
- Istituti di formazione il cui statuto preveda lo svolgimento dell’attività di formazione nel campo del trasporto di merci pericolose su strada, a condizione che siano:
- di diretta emanazione o partecipazione di associazioni di categoria rappresentanti azienda di produzione di merci pericolose, ovvero;
- di diretta emanazione o partecipazione di associazioni di categoria rappresentanti di aziende di autotrasporto di merci pericolose su strada facenti parte della Consulta generale per l’autotrasporto di cui al decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284
Devono svolgere un corso di specializzazione per il trasporto in cisterna i conducenti di:
- autocisterne fisse sopra i 1000 Litri;
- veicoli dotati di cisterne smontabili sopra i 1000 Litri;
- veicoli MEMU dotati di cisterna fissa sopra i 1000 Litri;
- veicoli-batteria sopra i 1000 Litri;
- veicoli trasportanti container-cisterna sopra i 3000 Litri;
- veicoli trasportanti cisterne mobili sopra i 3000 Litri;
- veicoli trasportanti CGEM (Contenitori per Gas ad Elementi Multipli) sopra i 3000 Litri.
I conducenti di veicoli che trasportano materie od oggetti della classe 1 (esplosivi), diversi dalle materie e oggetti della divisione 1.4, gruppo di compatibilità S, o della classe 7 (radioattivi) devono avere seguito un corso di specializzazione.
La durata minima di ogni corso di formazione iniziale o della parte del corso polivalente deve essere strutturata come di seguito riportato (8.2.2.4.1 ADR):
- 18 moduli da 45’ per il corso base + esercitazioni pratiche (13 h 30’ +esercitazioni);
- 12 moduli da 45’ per il corso di specializzazione cisterne + esercitazioni pratiche (9 h +esercitazione);
- 8 moduli da 45’per il corso di specializzazione esplosivi (6 h);
- 8 moduli da 45’per il corso di specializzazione radioattivi (6 h).
Ogni giornata di corso può comportare, normalmente, al massimo otto unità d’insegnamento tra teoriche e pratiche (8.2.2.3.7 ADR), secondo la Comunicazione di Servizio n°9 del 14/06/2010 le esercitazioni pratiche devono avere una durata minima di 10 minuti per persona.
Le esercitazioni pratiche individuali devono svolgersi in collegamento con la formazione teorica e devono trattare almeno il pronto soccorso, la lotta contro l’incendio e le disposizioni da seguire in caso di incidente o evento anomalo (8.2.2.3.8 ADR).
I conducenti in possesso del sopra citato certificato devono seguire un corso aggiornamento, ogni 5 anni al massimo, sulle novità, tecniche o giuridiche, o sulle materie da trasportare.
I corsi di solo aggiornamento non possono durare meno di:
- 9 moduli da 45’ per il corso base + esercitazioni pratiche (6 h 45’ +esercitazioni);
- 8 moduli da 45’ per il corso di specializzazione cisterne + esercitazioni pratiche (6 h +esercitazione);
- 8 moduli da 45’per il corso di specializzazione esplosivi (6 h);
- 8 moduli da 45’per il corso di specializzazione radioattivi (6 h).
Qualsiasi sia il corso di aggiornamento questo non può essere svolto per durate inferiori ai 2 giorni.
Un conducente può sostituire un corso di formazione di aggiornamento e relativo esame con il corrispondente corso di formazione iniziale e relativo esame, secondo la Comunicazione di Servizio n°9 del 14/06/2010 un conducente può optare per un corso di rinnovo, e quindi relativo esame, solo se il corso di rinnovo si conclude almeno 15 giorni prima della scadenza del certificato, le persone possono iscriversi al corso entro l’ora che precede l’inizio del primo modulo del corso, al corso di sola specializzazione ci può iscrivere anche se il corso di non specializzazione è iniziato ma la domanda dovrà essere presentata almeno 5 giorni lavorativi prima l’inizio della parte specialistica.
Le lezioni si possono svolgere dal lunedì alla domenica dalle ore 7 alle ore 24.
Sono previste un limite massimo di assenze, per motivi eccezionali, come di seguito riportato:
- 4 moduli per il corso iniziale base;
- 2 moduli per il corso base di aggiornamento;
- 3 moduli per il corso cisterna iniziale;
- 2 moduli per il corso cisterna di aggiornamento;
- 2 moduli per il corso esplosivi sia iniziale sia di aggiornamento;
- 2 moduli per il corso radioattivi sia iniziale sia di aggiornamento.
Il candidato assente dovrà dimostrare l’eccezionalità dell’evento causa delle suddette assenze. Le assenze ai moduli pratici dovranno essere recuperate per accedere all’esame con la presentazione di una richiesta almeno 5 giorni prima della lezione di recupero.
Relativamente all’esame che si svolge presso gli Uffici della Motorizzazione Civile si fa presente che:
- per l’ottenimento del patentino BASE è necessario:
- rispondere correttamente ad almeno 19 domande a quiz sulle 25 domande previste se il patentino è scaduto oppure non è stato mai conseguito o per i soggetti che si trovano nella situazione di rinnovare il patentino con presentazione della pratica di fine corso a meno di due settimane dalla scadenza, il tempo a disposizione per svolgere l’esame è di 45 minuti;
- rispondere correttamente ad almeno 10 domande a quiz sulle 15 domande previste per coloro che devono rinnovare il titolo, il tempo a disposizione per svolgere l’esame è di 45 minuti.
- per l’ottenimento di una delle tre specializzazione previste (cisterna, esplosivi, radioattivi) è necessario:
- rispondere correttamente ad almeno 11 domande a quiz sulle 15 domande previste se il patentino è scaduto oppure non è stato mai conseguito o per i soggetti che si trovano nella situazione di rinnovare il patentino con presentazione della pratica di fine corso a meno di due settimane dalla scadenza, il tempo a disposizione per svolgere l’esame è di 45 minuti, coloro che intendono conseguire più specializzazioni dovranno svolgere un esame per ogni specializzazione;
- rispondere correttamente ad almeno 10 domande a quiz sulle 15 domande previste per coloro che devono rinnovare il titolo, il tempo a disposizione per svolgere l’esame è di 45 minuti, coloro che intendono rinnovare più specializzazioni dovranno svolgere un esame per ogni specializzazione.



